Il
lavoro di Architetto secondo Francesco
VENEZIA
--"Il
nostro lavoro di architetti ci richiede di conferire ordine attraverso
misure proporzioni geometria. Ma l'ordine, e quel senso
di necessità che ne deriva, una volta raggiunti, tanto più sono
avvincenti quanto più ne è avvertibile la distanza dal disordine
e dall'arbitrio iniziali. Intendo dire che
quel che facciamo si carica di senso in questa come in altre forme
di opposizione."
Museo
di Gibellina, Sicilia, Italia
Francesco
VENEZIA
Il
cortile con il frammento di Palazzo Di Lorenzo
fotografia:
Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1986
--"Uno
degli scopi del nostro lavoro di architetti è di opporre una certa
resistenza al rapido esaurirsi della ragione pratica che determina
la costruzione di un edificio. Suscitare
un tempo nascosto che resista al tempo del suo uso e
che sia in grado di conferirgli nuove valenze estetiche persino
nel caso estremo in cui l'iniziale
funzione, esauritasi, sia incomprensibile, o che l'edificio
stesso sia stato dal tempo o da eventi traumatici ridotto a rovina.
Museo
di Gibellina, Sicilia, Italia
Francesco
VENEZIA
Il
cortile con il frammento di Palazzo Di Lorenzo e la lunga rampa
in basalto
fotografia:
Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1986
--Idea
guida è che alla forma dell'edificio concorrano elementi che solo
in parte appaiono in superficie, essendo i più, per così dire,
arretrati e solo per punti in grado di rivelare la loro trama
nascosta. --Tracciato
regolatore, proporzioni, modulazione, struttura e
apparati plastici, dimensioni e disposizione dei materiali da
costruzione si compongono su piani diversi. Le rispettive geometrie
solo in parte coincidono. Sovente sono tra loro slittate".
Francesco Venezia
Francesco
VENEZIA
Tracciati
regolatori del Museo di Seul
riferimento: http://brezza.iuav.it
[...]
alternanza di luci ed ombre che ridisegnano le sue costruzioni,
sensibili perfino al passaggio di una nuvola: vere e proprie "meridiane
architettoniche. F. Dal Co
Museo
di Gibellina, Sicilia, Italia
Francesco
VENEZIA
Particolare
delle murature
fotografia:
Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1986
"Poiché le cose cambiano
non le percepiamo che in parte. Si chiama tempo la parte nascosta
sempre nascosta di ogni cosa."
Paul VALERY
Museo
di Gibellina, Sicilia, Italia
Francesco
VENEZIA
La
galleria con in fondo la panca in travertino siciliano
fotografia:
Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1986
"Puisque
les choses changent c'est donc qu'on ne le perçoit qu'en
partie. On appelle temps cette partie cachée, toujours
cachée de toute chose."
Paul
VALERY
Museo
di Gibellina, Sicilia, Italia
Francesco
VENEZIA
La
galleria con in fondo la panca in travertino siciliano
fotografia:
Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1986
"Il
nostro lavoro di architetti ci richiede di conferire ordine attraverso
misure proporzioni geometria. Ma l'ordine, e quel senso
di necessità che ne deriva, una volta raggiunti, tanto più sono
avvincenti quanto più ne è avvertibile la distanza dal disordine
e dall'arbitrio iniziali. Intendo
dire che quel che facciamo si carica di senso in questa come in
altre forme di opposizione."
Francesco VENEZIA: Architettura
e Scultura