Gianni Vattimo: Prefazione de >La società sparente< di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio - Neftasia Editore, 2007 - florense.it web site

 

Francesco Saverio ALESSIO "official site"

www.florense.it Francesco Saverio ALESSIO - official Web site - Note biografiche - Obiettivi - Collaborazioni - Arte - Architettura - Design - Web - Musica - Fotografia - Pubbliche Relazioni...

SEO - Search engine optimization by Francesco Saverio Alessio for V8 STUDIO PRODUCTION, Rome  Search Engine Optimization

Il Segnalibro


Calabresi in via di Estinzione?

La società sparente - di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio - Prefazione di Gianni Vattimo - All rights reserved © copyright Neftasia Editore, 2007 - Saggio sui rapporti fra cultura, ndrangheta e politica in Calabria - su narcomafie

Non è un best seller romanzato con capacità affabulatorie che inchiodano e coinvolgono il lettore con il procedere del racconto; La società sparente, scritto  a quattro mani dal giornalista Emiliano Morrone e da Francesco Saverio Alessio – con prefazione del prof. Gianni Vattimo e dell'on. Angela Napoli della Commissione parlamentare antimafia – rappresenta piuttosto una nuova lente di ingrandimento sulla società calabrese.

www.lasocietasparente.blogspot.com

Questa nuova fatica, data alle stampe per i tipi di Neftasia editore nella collana Autori Vittime della Penna, perché entrambi gli autori sono stati costretti ad abbandonare la propria terra in conseguenze di minacce ricevute alcuni anni fa, rappresenta qualcosa di diverso e di più profondo, vestito con professionalità giornalistica, quella da manuale per intenderci, che si attiene ai fatti e che, ovviamente verifica, analizza, incrocia e racconta rifacendosi agli insegnamenti del compianto Beppe Alfano, il quale scriveva che “non è la stampa ad incoraggiare, facendo da cassa di risonanza all’industria del crimine, perché il dovere del cronista è quello di riferire ed informare”. Un insegnamento che gli autori intrecciano, con abile ed umile sapienza, al ragionamento kantiano professando “l’uscita dalla minorità […] che Vattimo traduce col termine emancipazione”.

“Un libro – si legge nelle pagine iniziali – nato dall’esigenza di segnalare e raccontare questa terra non da inviati, ma avendo l’esperienza della quotidianità in assenza di riflettori”.
Qui ogni parola è licenziata senza banalità alcuna perché i due non limitano la propria azione alla sola elencazione dei problemi ma, e questo risulta un passo vincente ed altrettanto convincente, ad una precisa contestualizzazione ed ad un’altrettanto determinata analisi che concludono con una chiara proposta risolutoria. Un concetto che trapela molto chiaramente da queste pagine è che alle condizioni vigenti non è possibile vivere in Calabria, ameno che non si voglia rischiare qualche sommaria esecuzione o l’emarginazione assoluta e che – proseguono gli autori – lo Stato, nelle sue molteplici articolazioni e appendici cagiona l’arretratezza, la povertà e l’illibertà dei calabresi”. Secondo Morrone e Alessio “solo un rientro in massa degli emigrati, non solo fisico, potrebbe riattivare la speranza di un cambiamento profondo”. Una soluzione a termine e cioè da attuare “prima che si perda l’ultima possibilità di programmare il futuro, con l’assegnazione alla ‘ndrangheta degli ultimi fondi europei destinati alla Calabria in quanto appartenente all’Obiettivo I”.

Inquinamento ambientale, traffici di sostanze stupefacenti, voto di scambio, assistenzialismo, malasanità, e gli ultimi lutti dell’ospedale di Vibo Valentia rappresentano un’ulteriore conferma dei fatti esposti; abusivismo edilizio, spreco di denaro pubblico, pizzo sugli stipendi, familismo sono i temi affrontati partendo dal paese natale dei due autori, San Giovanni in Fiore, un piccolo centro della Sila di appena 18mila abitanti, "dove - scrive Morrone – tutto è sorprendentemente tranquillo”.

“Un malaffare […] che appartiene trasversalmente a tutto l’arco politico locale e non”, e in queste pagine si possono leggere i nomi e i cognomi di politici e imprenditori di una realtà in cui le affermazioni elettorali non avvengono in base ai programmi, ma solo “promettendo ed usando il bisogno di masse disoccupate meglio degli avversari”. Un’oppressione che induce all’emigrazione forzata non vista, solamente, come ricerca di un lavoro, ma come fuga per l’affermazione di una libertà e dignità annullate dal sistema politico, in combutta con la ‘ndrangheta.

Affermazioni dure, tanto che qualcuno ha pensato di prendere delle contromisure: il Tribunale di Cosenza si dovrà esprimere in merito a un ricorso presentato lo scorso 5 novembre da parte del legale Caputo, che segue gli interessi dell’imprenditore Domenico Parrotta, il quale chiede il sequestro del libro o l’eliminazione delle pagine 164 e 165 ritenute lesive per la sua reputazione.

Del libro dovrebbe essere a breve pronta una seconda edizione con aggiornamenti, perché con esso si “vuole denunciare, proponendo ed indicando un’altra strada, l’unica da percorrere, se si vuole chiudere definitivamente un lunghissimo capitolo di irregolarità, contraddizioni, abusi, arretratezza, sperperi e rovine”.

NARCOMAFIE - http://www.narcomafie.it - in collaborazione con LIBERA: "Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"

Francesco Saverio Alessio ed Emiliano Morrone, autori di La società sparente, Neftasia, Pesaro 2007 - fotografia: Francesco Saverio Alessio - © copyright 2008

Autori Vittime della Penna - ITALIA - LA SOCIETÀ SPARENTE di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio - Neftasia Editore, 2007

Autori Vittime della Penna

Writer’s Under Attack

Italia

Francesco Saverio Alessio ed Emiliano Morrone, autori di La società sparente, Neftasia, Pesaro 2007

www.lasocietasparente.blogspot.com

La società sparente: prefazione di Gianni Vattimo


La società sparente - di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio - Prefazione di Gianni Vattimo - All rights reserved © copyright Neftasia Editore, 2007 - Saggio sui rapporti fra cultura, ndrangheta e politica in Calabria
Emiliano Morrone - fotografia Francesco Saverio Alessio, 2007
Francesco Saverio Alessio - fotografia: Emiliano Morrone, 2007

Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio, un giornalista e un teorico di Internet, hanno scritto La società sparente, Neftasia Editore, Pesaro, 2007.
Il testo è un’indagine sul binomio politica-'ndrangheta come causa della nuova e tragica emigrazione dalla Calabria. Nasce dall’esperienza sul campo degli autori: un impegno per l’emancipazione del luogo, avviato con la realizzazione del sito emigrati.it e del giornale «la Voce di Fiore», oltre che con la fondazione, nel 2005, del movimento «Vattimo per la città». Quasi una missione, intrapresa al prezzo di minacce di morte, persecuzioni ed emarginazione, che hanno costretto gli autori ad andarsene e cercare asilo altrove.

Crotone: Libreria Cerrelli - La società sparente insieme a Gomorra di Roberto Saviano - fotografia di Francesco Saverio Alessio - copyleft

Crotone: Libreria Cerrelli - La società sparente insieme a Gomorra di Roberto Saviano

Recensione di La società sparente - Ida Dominijanni su il Manifesto del 2 ottobre 2007 - su lasocietasparente.blogspot.com

La società sparente


La società sparente...il blog!

di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio - Neftasia Editore, Pesaro 2007


Emiliano Morrone, Cosenza 1976

Francesco Saverio Alessio, San Giovanni in Fiore 1958


PageRank Search - SEO Tools - Google Optimization

V8 STUDIO PRODUZIONI, ROMA


 

www.florense.it il sito di arte e cultura mediterranea in perpetua costruzione...come noi stessi!

HOME

Contatti

LinksLinks consigliati da www.florense.it

All rights reserved - © copyright 2003/2009