--Call for papers: Casi Studio
--Convegno Internazionale - Napoli
13-14 Febbraio 2003
--Me.Design
--Il design per
la valorizzazione delle risorse dell'area mediterranea
--Premessa
--Da tempo è in atto un'ampia riflessione
sulla specificità disciplinare del design e sulla sua capacità
di partecipare a processi di sviluppo di realtà locali.
--Superando
la concezione superficiale di design quale semplice "dare forma"
agli oggetti che ci circondano, la capacità del design di individuare
nuove opportunità di innovazione e crescita, di concepire visioni
future, di proporre configurazioni diverse degli attori e delle
risorse che creano valore, attivando, facilitando e connettendo
locale e globale, costituiscono importanti possibili traiettorie
di ricerca per lo sviluppo e la valorizzazione delle specificità
locali.
--In altre parole il progettare sistemi
di artefatti, spaziando tra più dimensioni, dal disegno del prodotto,
al design delle interfacce fino all'ideazione di sistemi di relazioni
e servizi così come di strategie di comunicazione e promozione
in nuovi circuiti di mercato, fanno del design una disciplina
in grado di intervenire nei processi volti a potenziare il valore
delle realtà locali.
--Su queste basi si fonda l'intento
di sperimentare le modalità di azione del design nella realtà
del Mediterraneo.
--La
ricerca Me.design,
finanziata dal Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca,
cui partecipano sette università italiane impegnate nell'insegnamento
del disegno industriale, ha proprio questo obiettivo: attraverso
lo studio di casi di successo e attraverso l'attivazione di progetti
di ricerca-azione intende comprendere, sperimentare e verificare
le dinamiche di relazione tra risorse di progetto e sistemi di
risorse locali. Tra queste un ruolo nodale è svolto dalle risorse
del territorio a cui sono da ricondurre le competenze e capacità
artigianali, le bellezze naturalistico-ambientali, i giacimenti
del gusto e i beni architettonici e monumentali.
--Risorse
che appartengono ad una dimensione del consumo vicina alle esigenze
basiche dell'individuo: il piacere e lo svago, la cura del sé,
la crescita psicologica e culturale.
--Il
Mediterraneo, in questi termini, può essere considerato come un
insieme di territori singolari, espressioni uniche e irripetibili
di paesaggi, economie, culture, comunità, tradizioni e linguaggi,
in relazione tra loro.
--Comitato
promotore
Sistema Design Italia (SDI): Politecnico di Milano
Università di Genova
Università di Genova
Università di Chieti
Università Federico II di Napoli
Seconda Università di Napoli
Università di Reggio Calabria
Università di Palermo
Istanbul Technical University
--Comitato
Scientifico
Giuliano
Simonelli, Politecnico di Milano
Ermanno Guida, Università Federico II di Napoli
Patrizia Ranzo, Seconda Università di Napoli
Michele Argentino, Università di Palermo
Benedetta Spadolini, Università di Genova
Andrea Vallicelli, Università di Chieti
Vanni
Pasca, Università di Palermo
Francesco Zurlo, Politecnico di Milano
Stefano Maffei, Politecnico di Milano
Ezio Manzini, Politecnico di Milano
Silvia Piardi, Politecnico di Milano
Alberto Seassaro, Politecnico di Milano
Luisa Collina, Politecnico di Milano
Alpay
Er, Istanbul Technical University
Comitato
Organizzativo
Politecnico
di Milano - Facoltà del design
Luisa Collina
Valentina Auricchio
Anne Schoondrodt
Università
Federico II di Napoli
Marina Parente
Seconda
Università di Napoli
Mario Buono
--per
ulteriori informazioni riferimento:
www.design.polimi.it
--Luce
Ombra Natura Architettura
--(
Riguardo
al Mediterraneo e sull'Architettura Mediterranea )
--I
segni della Storia, le continue
erosioni o aggiunte, spolio,
invasione lichenica, aggressione del gelo, pioggia torrenziale,
salsedine, sole implacabile, le
architetture sono entità in continua trasformazione nel tempo
e nello spazio.